Cover me/Giudicare dalla copertina
A cura di Marika Rizzo, docente Corso di Specializzazione di Fotografia di Eventi
Nella esposizione di un corso di fotografia di eventi non ci si aspetterebbe di certo vedere una serie di cd musicali. Invece è proprio quello in cui la classe si è impegnata. Ispirandosi ad un album e trovando il suo opposto (per genere o semplicemente per estetica), hanno “ricreato” le cover degli album degli artisti scelti, spaziando dal pop alla musica classica, lasciandosi portare dalle note ascoltate.
Fotografare gli eventi significa entrare dentro quelle realtà che generalmente avvengono su un palco, per strada, o dentro un teatro: il lavoro Cover me/Giudicare dalla copertina, sviluppato durante l’anno accademico è il frutto di una serie di riflessioni scaturite dall’attenta analisi dei partecipanti su cosa voglia dire rapportarsi con gli artisti fotografati nel percorso didattico (ballerini, attori, cantanti e musicisti): in un gioco di opposti che vuole una determinata categoria di professionisti rappresentati in locandine o, appunto, cover dei loro album, entro certi canoni estetici.
Da qui il progetto. Fotografare la musica è una delle cose più esaltanti e difficili della professione: il gusto estetico deve essere accompagnato dalla sensibilità musicale.
Estetica, sensibilità, progettualità concettuale, tutti elementi che i fotografi hanno reso in queste immagini, come in una danza armonica.
Autori
Loredana Bardas, Viola Bersani, Alessandro Biancolillo, Aura Monsalves.